Presentazione del libro “Cronache di un transfuga. Marino Marini in Svizzera negli anni di guerra”
Siamo lieti di annunciare per martedì 5 novembre alle ore 18 la presentazione al pubblico del libro di Nicol M. Mocchi, Cronache di un transfuga. Marino Marini in Svizzera negli anni di guerra (Electa 2024).
Il libro ricostruisce il periodo trascorso da Marino Marini in Svizzera tra il 1943 e il 1946: tre anni cruciali, che determinarono un profondo cambiamento personale e l’evoluzione della sua opera verso un nuovo espressionismo plastico, in dialogo con le più avanzate ricerche figurative a lui contemporanee. Sulle orme degli studi su questo periodo di Marini, e avvalendosi di un materiale documentario in gran parte inedito, nel libro l’autrice esamina le molteplici ragioni che concorsero a originare l’immagine del “nuovo Marino”, più spirituale, progressista e sensibile alle istanze delle contemporaneità. Nel libro vengono affrontati alcuni interrogativi sulla vita e il soggiorno in Svizzera di Marini, i rapporti tra le sue opere e il panorama artistico culturale svizzero e i successivi sviluppi creativi dopo il suo ritorno in Italia.
Intervengono: l’autrice Nicol M. Mocchi insieme a Gabriella Belli, storica dell’arte e già Direttrice della Fondazione Musei Civici di Venezia, Flavio Fergonzi, Professore ordinario di storia dell’arte contemporanea alla Scuola Normale e presidente del Comitato Scientifico della Fondazione e Francesco Guzzetti, ricercatore all’Università di Firenze.
Saluti: Leo Schubert, Console onorario di Svizzera a Venezia, Raffaele Ruberto, Commissario straordinario della Fondazione Marino Marini e Karole P.B. Vail, Direttrice della Collezione Peggy Guggenheim di Venezia.
La presentazione a Palazzo Trevisan degli Ulivi è il frutto di una collaborazione fra la Fondazione Marino Marini di Pistoia e la Collezione Peggy Guggenheim, alla quale il Consolato di Svizzera a Venezia ha concesso il proprio patrocinio.